Simone Tempia

Simone Tempia Il giardino del tempo. Vita con Lloyd


Rizzoli Lizard, 2024, illustrazioni di Iris Biasio , 192 pagine, rilegato, 16 euro Narrativa Italiana | Racconti

15/10/2024 di Laura Bianchi
Qual è il profumo dell'osmanto? E la salvia sulle dita, che fragranza ha? In quanto tempo il verde dei pomodori declina in rosso, e con quante gradazioni di colore? E quante possono essere le sfumature delle rose? Riusciamo a far crescere un bosco di alberi di Natale? Infine: è possibile un giardino zen fatto di parole e pensieri?

Forse Simone Tempia, nel suo nuovo libro, Il giardino del tempo, non risponderà a tutte queste domande. Ma, del resto, la vera letteratura non deve dare risposte, ma suscitare  emozioni e immagini, come acqua fresca che piove su fiori riarsi. E quella che l'autore offre, con gentilezza ed empatia, è vera letteratura, poetica, incisiva, vibrante di due voci conosciute da tempo. Tornano infatti i due personaggi dei dialoghi più celebri dell'ultimo decennio: il maggiordomo Lloyd e il suo Sir, che affrontano insieme situazioni quotidiane, da cui scaturiscono scambi fertili, riflessioni profonde e ricche di ispirazione. 

Stavolta, però, Sir prende spesso la parola per descriverci il suo giardino, popolato di rose belle perché imprevedibili, basilico ribelle, viti e alberi da frutto impegnativi, piante aromatiche piccole, ma profumate, che ornano la sua "magione distante dalle vie del pensiero comune", in un miracoloso equilibrio tra lucidità e sogno; e grande spazio ha anche l'umanità di Lloyd, compagno di lavoro e di viaggio attento, mai subordinato, critico, ma anche fiducioso nelle potenzialità del suo partner in garden.
Sir è consapevole che non tutti coglieranno il significato delle metafore che si celano dietro le immagini, i giochi di parole, i motti di spirito che ci presenta, insieme al suo mentore - elicitatore Lloyd. Ma Tempia corre il rischio, e, con le loro due voci, stimola la nostra fantasia, sapendo che, se ci libereremo dai luoghi comuni, potremo godere anche noi del giardino, trovandovi ciascuno motivazioni e suggestioni diverse; perché ognuno di noi è un po' Sir, ma anche un po' Lloyd.

Le splendide illustrazioni di Iris Biasio, con tocchi leggeri e colori brillanti, donano ulteriore grazia e intensità alle parole, in una simbiosi corroborante; perché chi legge trovi ristoro, respiro, circondato dalla bellezza di un tempo pieno di senso, finalmente libero dal superfluo. 

Il Piccolo Principe è cresciuto: ora è un Sir che, illuminato dal suo Lloyd, non nasconde le difficoltà dell'esistenza, comprende che nel giardino del tempo ci sono piante morte e altre selvatiche, ma le dipinge con le tinte della speranza e della fiducia, in sé, negli altri, nell'energia, che ci spinge ogni volta a credere e a continuare a camminare in quel sentiero che porta a uno splendido punto di vista: la felicità. 

“La bellezza è raramente all’altezza degli occhi, sir”
“E dov’è, Lloyd?”
“Dove le persone la cercano, sir”
“Andando da qualche parte?”
“Immergendosi nella vita, sir.”

Come direbbe il Candido di Voltaire, "Bisogna coltivare il nostro giardino": che non significa chiuderci nel nostro orticello, bensì cercare di migliorarci, di elevare il nostro spirito, di curare l'essere piuttosto che l'avere. E questo libro ci aiuta a fare coltura e cultura insieme, per r_esistere, contro la barbarie infestante. Libro da regalare, ma soprattutto da regalarsi; una sosta piacevole, da cui ripartire per esistere.

 

Simone Tempia Nel 2014 ha lanciato una pagina Facebook che ha rapidamente conquistato oltre centomila lettori e ha ispirato i libri editi Rizzoli: Vita con Lloyd (2016) e In viaggio con Lloyd (2017) e Un anno con Lloyd (2018). Ha scritto Il Piero o la ricerca di una felicità e con Bruno Bozzetto Il Signor Bozzetto - Una vita animata.

Iris Biasio nasce nel 1994 in provincia di Padova. Ilustratrice e fumettista, crea nel 2016 il progetto NeroVite per raccontare storie attraverso il disegno e la parola con cui ha pubblicato racconti brevi come Storia di Mu (2016), Ommatokoita (2018) e La Casa dei Garofani (2019). A luglio 2022 esce per Rizzoli Lizard Mia sorella è pazza, il suo primo libro, con cui vince nello stesso anno il premio Cecchetto come artista rivelazione al Treviso Comic Book Festival.

 


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