La Guerra è Pace, La Libertà è schiavitù, L'Ignoranza è Forza: questi sono i tre slogan del Partito in un ipotetico mondo futuro caratterizzato da una dittatura assoluta personificata dal Grande Fratello in grado di controllare i più intimi pensieri di ciascuno. Un racconto immaginario localizzato nel tempo e nello spazio a Londra, nel 1984, la cui precisione e i cui dettagli incuriosiscono e coinvolgono maggiormente nella vicenda del protagonista Winston Smith il quale, quasi per caso, un giorno si rende conto che il passato non è sempre stato così, che il mondo com'è ora è diverso da come era un tempo e che, quindi, il Partito ha contraffatto la Storia e sta mentendo. Ma il Grande Fratello potrà tollerare che anche un solo uomo possa avere pensieri propri rappresentando per questo una minaccia alla sua autorità? 1984 è visionario più che profetico, ha un ritmo incalzante come un thriller e, nonostante tutto, mantiene inalterato il proprio fascino.