Alan Bennet

Alan Bennet Nudi e crudi


Adelphi, 2001, £ 12000

di Simona
TENTATIVO DEMISTIFICATORIO DELLA MIDDLE CLASS BRITANNICA: PUNGENTE MA FREDDO

Balzato in cima alle classifiche appena pubblicato in Italia, Nudi e crudi è la storia del furto ai danni di Mr e Mrs Ransome. Sposati da più di trent'anni, senza figli, lui è un avvocato londinese pedante e grigio con una fissa per Mozart; e lei è una casalinga limitata ed apatica che ad un certo punto scopre i talk-show televisivi del pomeriggio e, grazie ad essi, si rende vagamente conto della piattezza in cui ha vissuto la propria vita. Il furto di cui sono vittime i coniugi Ransome non è però un furto qualunque perché non solo vengono derubati, ma la loro casa viene addirittura svuotata completamente. E dico completamente! Mobili, letti, sedie, cuscini, piatti, forno ed annessa pirofila con lo sformato quasi pronto. Insomma, più che ad un furto assomiglia ad un trasloco. Che cosa può essere successo? Naturalmente durante le novanta pagine del libro si scoprirà la verità ma, nel frattempo, proprio il furto costituisce la spinta che serviva alla signora Ransome per svoltare finalmente pagina. Infatti essa, catapultata dopo oltre trent'anni al di fuori della routine e delle consuete abitudini, scoprirà il piacere della trasgressione, anche se piccola, ai rigidi schemi della propria vita borghese. Il marito, al contrario, non saprà cogliere questa unica possibilità di sfuggire alle convenzioni precludendosi così la possibilità, finalmente, di vivere "più pienamente" la propria vita: espressione che Mrs Ransome apprende alla TV. Il cinico sguardo sull'ottusità del Signor Ransome nonché sulla meschinità dei suoi peccati (da anni tiene delle foto pornografiche nascoste in mezzo ad un libro di cucina e, naturalmente, Mrs Ransome lo sa) rappresenta l'aspetto migliore del libro che, tuttavia, rimane un'opera intelligentemente comica ma anche piuttosto fredda, e comunque non così divertente come sbandierato dalle recensioni ufficiali. Insomma, per quanto volontariamente assurdo, Nudi e crudi mi appare più come una barzelletta piuttosto che come un ritratto sentito e acuto della middle class britannica. Del resto, l'autore è uno scrittore di testi teatrali e televisivi, ed effettivamente l'opera appare più adatta ad una rappresentazione piuttosto che alla forma di una narrazione scritta. Che il grande successo che ha proiettato questo libricino in cima a tutte le classifiche di vendita sia dovuto più alle poche pagine e al prezzo ridotto piuttosto che a un effettivo apprezzamento da parte del pubblico?

"Vero è che continuava a guardare la televisione, senza più sorprendersi come una volta delle cose che arrivava a fare la gente, anzi, provando persino (come nel caso di Martin e Cleo) un pizzico di invidia. Si abituò talmente al lessico televisivo che di tanto in tanto le sfuggiva un modo di dire rivelatore, per esempio quando una volta disse che dagli altri si sarebbe aspettata più empatia. ‹Empatia?› ripeté Mr Ransome. ‹E da quando in qua usi termini di questo genere?› ‹Perché, non è esatto?› domandò lei con aria innocente. ‹Non volevo dire questo›. Mrs Ransome pensò che avevano vissuti troppo diversi e che era venuto per lei il momento di cercare aiuto nella terapia. La scelta facoltativa di un tempo era diventata una necessità."