Aa.vv Alleniana
Paolo Panzacchi, Gianluca Morozzi e Silvia Antenucci, prefazione di Cinzia Bomoll, BookTribu, 2023, 172 pp., 19 euro Saggi | Biografie | Cinema
18/09/2023 di Laura Bianchi
Mentre sta per uscire il cinquantesimo film del regista di Manhattan Woody Allen, di cui abbiamo scritto qui le prime impressioni in anteprima, ecco arrivare, grazie alla benemerita BookTribu, una raccolta di racconti insoliti, scoppiettanti e avvincenti, intitolata appunto Alleniana.
Silvia Antenucci, Gianluca Morozzi, Paolo Panzacchi, tre scrittori, hanno proposto una sorta di call for paper, invitando lettori, scrittori, ma soprattutto cinefili alleniani, a creare un racconto ispirato a un film del regista; loro stessi ne hanno composto uno, e hanno raccolto venti novelle brevi, molto diverse per stile, ulteriore omaggio alla poliedricità del Nostro. Ironia, suspense, nonsense, romanticismo, drammaticità: Allen si è sempre distinto per avere dipinto la nostra società, le evoluzioni del costume, le manie e i sogni del Novecento e dei primi decenni del Duemila toccando tutti i generi, spesso miscelandoli insieme, in un intreccio compositivo che ne ha fatto uno dei maggiori interpreti dell'Occidente fra i due secoli.
Altrettanto varia è quindi l'atmosfera che si respira all'interno delle varie vicende narrate nella raccolta: c'è chi, come Antonio Turi, costruisce la trama come se fosse una sceneggiatura; chi, come Luca Martini, imbastisce una sorta di autofiction imperniata sui ricordi cinematografici; Gianluca Morozzi ci trasporta in un'atmosfera quasi distopica, in un mondo prima del Grande Disastro, ed evoca i protagonisti di Match Point, Irrational Man, Sogni e delitti, mentre Silvia Antenucci stringe un indissolubile legame fra il genio dell'analisi psicologica nel romanzo, Dostoevskji, e il regista che ha impostato con la psicoanalisi un rapporto di amore e odio.
Tutte le storie hanno caratteristiche proprie, sia nell'ambientazione - a volte davvero Manhattan, altre la solo apparentemente quieta provincia italiana, come nel racconto di Piero Panzacchi - sia nella scrittura, e il lettore non rischia certo di annoiarsi nella lettura, anche perché può passare da una narrazione in prima persona, a un narratore onnisciente, alla polifonia (Ambra Stancampiano), alla forma dell'intervista impossibile di Marshall McLuhan a Gianluca Mercadante.
Ogni contributo è scritto con sicuro senso del ritmo, scioltezza espositiva e una serie di riferimenti alle opere di Allen che non possono che deliziare l'appassionato, ma anche divertire e incuriosire chi (ma chi?...) non conosce la sua opera. Per gli appassionati, sarà appagante riconoscere i riferimenti nascosti ai film, ma anche per i meno esperti il piacere è comunque assicurato.
Gli ideatori della raccolta assicurano che questo è solo il primo volume; ci auguriamo che gli altri seguano presto, perché è sempre bello ritrovare Woody nelle pagine di un libro, e non solo nella sala di un cinema.
Citiamo tutti gli autori che hanno partecipato alla rassegna: Silvia Antenucci, Andrea Borla, Massimo Campolucci, Laura Colla, Maria Dorigatti, Claudio Garioni, Fabio Izzo, Andrea Malabaila, Luca Martini, Gianluca Mercadante, Gianluca Morozzi, Massimiliano Nuzzolo, Angela Orazietti, Manuela Paltrinieri, Paolo Panzacchi, Paolo Pasi, Maria Antonietta Potente, Emma Saponaro, Ambra Stancampiano, Antonio Turi.
La prefazione è a cura della regista e scrittrice Cinzia Bomoll.
Silvia Antenucci, Gianluca Morozzi, Paolo Panzacchi, tre scrittori, hanno proposto una sorta di call for paper, invitando lettori, scrittori, ma soprattutto cinefili alleniani, a creare un racconto ispirato a un film del regista; loro stessi ne hanno composto uno, e hanno raccolto venti novelle brevi, molto diverse per stile, ulteriore omaggio alla poliedricità del Nostro. Ironia, suspense, nonsense, romanticismo, drammaticità: Allen si è sempre distinto per avere dipinto la nostra società, le evoluzioni del costume, le manie e i sogni del Novecento e dei primi decenni del Duemila toccando tutti i generi, spesso miscelandoli insieme, in un intreccio compositivo che ne ha fatto uno dei maggiori interpreti dell'Occidente fra i due secoli.
Altrettanto varia è quindi l'atmosfera che si respira all'interno delle varie vicende narrate nella raccolta: c'è chi, come Antonio Turi, costruisce la trama come se fosse una sceneggiatura; chi, come Luca Martini, imbastisce una sorta di autofiction imperniata sui ricordi cinematografici; Gianluca Morozzi ci trasporta in un'atmosfera quasi distopica, in un mondo prima del Grande Disastro, ed evoca i protagonisti di Match Point, Irrational Man, Sogni e delitti, mentre Silvia Antenucci stringe un indissolubile legame fra il genio dell'analisi psicologica nel romanzo, Dostoevskji, e il regista che ha impostato con la psicoanalisi un rapporto di amore e odio.
Tutte le storie hanno caratteristiche proprie, sia nell'ambientazione - a volte davvero Manhattan, altre la solo apparentemente quieta provincia italiana, come nel racconto di Piero Panzacchi - sia nella scrittura, e il lettore non rischia certo di annoiarsi nella lettura, anche perché può passare da una narrazione in prima persona, a un narratore onnisciente, alla polifonia (Ambra Stancampiano), alla forma dell'intervista impossibile di Marshall McLuhan a Gianluca Mercadante.
Ogni contributo è scritto con sicuro senso del ritmo, scioltezza espositiva e una serie di riferimenti alle opere di Allen che non possono che deliziare l'appassionato, ma anche divertire e incuriosire chi (ma chi?...) non conosce la sua opera. Per gli appassionati, sarà appagante riconoscere i riferimenti nascosti ai film, ma anche per i meno esperti il piacere è comunque assicurato.
Gli ideatori della raccolta assicurano che questo è solo il primo volume; ci auguriamo che gli altri seguano presto, perché è sempre bello ritrovare Woody nelle pagine di un libro, e non solo nella sala di un cinema.
Citiamo tutti gli autori che hanno partecipato alla rassegna: Silvia Antenucci, Andrea Borla, Massimo Campolucci, Laura Colla, Maria Dorigatti, Claudio Garioni, Fabio Izzo, Andrea Malabaila, Luca Martini, Gianluca Mercadante, Gianluca Morozzi, Massimiliano Nuzzolo, Angela Orazietti, Manuela Paltrinieri, Paolo Panzacchi, Paolo Pasi, Maria Antonietta Potente, Emma Saponaro, Ambra Stancampiano, Antonio Turi.
La prefazione è a cura della regista e scrittrice Cinzia Bomoll.
