Jessica Hausner

Thriller

Jessica Hausner HOTEL


2004 » RECENSIONE | Thriller
Con Franziska Weiss, Birgit Minichmayr, Marlene Streeruwitz

di Claudio Mariani
A volte ci si fa ingannare dalle apparenze. Un film con un trailer intrigante (ma quale trailer non lo è?), una locandina di tutto rispetto, una presenza a Cannes, e il gioco è fatto, anche il critico più premuroso può cadere nel tranello di un film che non meritava una visione al cinema, e forse neanche in home-video. Certo, una volta tanto il ruolo della critica può servire per non incappare in questi “errori di valutazione”, e speriamo serva quanto meno ai lettori per non cadere nel tranello. Quello della Hausner (al suo terzo lavoro), volendo vedere, è un film che potrebbe affascinare, vuoi per l’ambientazione, vuoi per il mistero che pervade tutta la pellicola, ma il risultato è quello di essere un film senza senso, oseremmo dire “inutile”. Il non-detto, il non-visto, che in molti casi ha trasformato del cinema normale in cinema d’autore, in questo caso è figlio della mancanza di idee della regista (e anche sceneggiatrice!), ne risulta un film semplicemente “sbagliato”. Non basta la storia di Irene, neo-receptionist in un albergo disperso sulle Alpi austriache, una ragazza chiusa, taciturna, che, una volta che scopre che colei che va sostituendo è scomparsa misteriosamente, si lascia trascinare in un oceano di dubbi e di sospetti. Di lì inizia a temere anche per la propria incolumità e inizia ad aggirarsi nell’inquietante bosco alla ricerca di “non si sa che cosa”. Vaga, gira, non dice niente, si spaventa una volta (e non si sa perchè), ma ritorna imperterrita! Da culto-trash alcune scene, come quella della discoteca. Peccato, poteva essere sicuramente qualcosa di meglio, invece non è niente, semplicemente niente!