Biluè

Biluè

Elettronica , Jazz, eclettico

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La sua musica si distingue per l'eclettismo nella forma e nei testi, spesso surreali,venati da una sottile ironia o da un retrogusto amaro.Spesso oscilla tra il gusto della provocazione e il contrasto. Il suo timbro vocale caldo si caratterizza per la sua non convenzionalit?. Biluè, nasce a Comiso (Rg) il 3 marzo 1983 e vive fino al 2001 a Vittoria (Rg) dove faceva parte del gruppo musicale rock degli ?Sturm und drang?, nel 2002 si trasferisce ad Arezzo per frequentare il corso di laurea in musica e spettacolo all?Universit? degli Studi di Siena dove si laurea con massimi voti con una tesi su Claudio Lolli, intervistando lui e Paolo Capodacqua. Adesso frequenta il biennio di specializzazione in Letteratura e spettacolo. Dopo essersi diplomato al Liceo Scientifico Stanislao Cannizzaro a Vittoria. In questa citt? frequenta un corso di teatro a cura di Andrea Traina, regista teatrale e cinematografico, dando vita allo spettacolo ?La Tempesta? di Shakespeare. Ha studiato tastiera elettronica con l'insegnante Salvatore Martorina e per qualche anno pianoforte classico con il maestro Enrico Lancia. Quando era studente liceale ha suonato nei locali, soprattutto in estate e ha partecipato a concorsi di poesia della zona, dove si ? classificato terzo. In questi anni di permanenza in Toscana ha partecipato a diverse trasmissioni nelle tv locali come cantautore, ? entrato a far parte della compagnia teatrale ?Il Guazzabuglio? come attore sotto la regia di Valentina Cidda, figlia del noto direttore di doppiaggio Mario Maldesi ed ? venuto a contatto con attori del Piccolo di Milano, uno in particolare, Umberto Ceriani. Ha fatto degli stage legati al teatro con Alvaro Piccardi, docente della Scuola Nazionale di Cinema a Roma e Paul Keenan. Recentemente ha composto una sigla per un programma ? di cui ? stato spesso ospite(Arsenico) di Leonardo Franceschi (stretto collaboratore di Pupo). Con ?Il Guazzabuglio? ha recitato in ?Donne in amore e in dolore?, testo della regista tratto dalle novelle del Boccaccio, e ?Arlecchino servitore di due padroni? di Goldoni. Ha partecipato ad importanti festival come quello della ?Certosa di Calci?, due edizioni di ?Mercantia? a Certaldo e ha girato insieme alla compagnia per i teatri della Toscana. Ha anche lavorato sempre come attore con registi come Massimiliano Caldaro, dando vita allo spettacolo del ?Sogno di una notte di mezza estate? di Shakespeare e si ? occupato della composizione di musiche teatrali per altri spettacoli (uno di questi ? il Faust di Pressoa). Ha composto musiche per cortometraggi, sigle televisive e collaborato con artisti emergenti come ad esempio il giovane cantautore Marco Fede, con cui ? cresciuto musicalmente per quanto riguarda l'aspetto cantautorale. E? iscritto alla S.i.a.e come paroliere e melodista, all? E.m.p.a.l.s come attore. Dall?et? di cinque anni inizia a suonare l?organo e in seguito studia pianoforte classico e tastiera elettronica per qualche anno, pur senza conseguire alcun titolo, ha quindi continuato da autodidatta. In questi anni inizia a sviluppare una personale teoria del canto creandosi uno stile timbrico fuori dagli schemi. Dal 1997 inizia ad appassionarsi di composizione, compone dapprima brani di solo musica e anche musica testi di scuola dell?infanzia per la madre maestra, poi si proietta verso la musica atonale e registra diversi brani in questo stile. Nell?infanzia ascolta prevalentemente jazz, in quanto il padre ? un appassionato del genere. Dall?unione della passione per la poesia e della passione per la musica, nasce la passione per la ?canzone?. Scrive soprattutto testi in italiano. Dal 97 a oggi accumula circa 270 canzoni proprie e ulteriori composizioni musicali, sempre in fase di crescita e perfezionamento. Oltre la musica e il teatro, si occupa di letteratura, scrivendo racconti, testi teatrali e poesie. Sporadicamente si dedica alla pittura indirizzandosi verso uno stile di espressionismo personale. La sua principale aspirazione ? di realizzarsi come cantautore ? o almeno come autore, paroliere, compositore per terzi cantanti interpreti - trovare un arrangiatore di fiducia, dei musicisti con cui suonare e un produttore, registrare degli album e crearsi intorno uno spazio ben preciso nell?ambito della canzone italiana. Ultimamente ha arrangiato alcuni pezzi con Gino Marcelli, componente dei Madreblu. Ha firmato come coautore, per la Emi, le edizioni del brano " Le bambine fanno ahh ", cantato da Prez e prodotto in collaborazione con la Viva Music di Bologna, remixato successivamente dai Datura. E' possibile reperire in commercio l'album, contenente anche il videoclip.