Francesco Cavecchi Carsico
2018 - Libellula Music
Non è questo il caso di Carsico, il disco d’esordio del cantautore torinese Francesco Cavecchi. Scritto e composto assieme alla pianista Anna Barbero, che ha inoltre curato interamente due brani, l'opera, in nove tracce, presenta un'attenzione quasi maniacale per i dettagli, sia nella composizione dei testi, sempre attenti a non eccedere, e tesi a realizzare una completa comprensione del loro messaggio, sia nell'esecuzione dei brani, sia negli arrangiamenti, in cui grande importanza assumono le voci e il modo in cui si intrecciano fra loro.
Cavecchi guida l'ascoltatore nel suo mondo; Carsico raccoglie pezzi scritti dall'artista dai suoi 25 ai suoi 35 anni, periodo importante per la vita di un uomo, che diventa tale, abbandonando le illusioni della giovinezza, ma facendole diventare materia di poesia, e di sogni. Si ascolti ad esempio Non sai, di cui è presente anche un video artistico, ideato dalla pittrice e illustratrice Elisa Talentino. Il testo è denso di filosofia profonda: E ancora non sai / che l’errore è pensare / che tutti allo stesso modo / potremo funzionare, mentre le mani disegnate da Talentino si cercano.
Un progetto che spazia, negli echi, all'interno della migliore scuola cantautorale (come in quelli degregoriani di Non è per te), ma che tocca anche la lingua inglese, in Blow the Wind Southerly, un traditional inglese pubblicato nel 1834, che chiude il disco con una rarefazione suggestiva, accentuata dall'uso di un harmonium dalle suggestioni intense.
Un esordio, insomma, molto promettente, che ora attende la prova del live.