Siamo il remix dei nostri genitori<small></small>
Italiana • Canzone d`autore • indie-pop

Edoardo Cremonese Siamo il remix dei nostri genitori

2013 - Libellula/Dischi Soviet Studio

29/01/2014 di Annalisa Pruiti Ciarello

#Edoardo Cremonese#Italiana#Canzone d`autore #Indie-pop

Forse alcuni di voi ricorderanno Naso a tramezzino, un’esilarante brano che vedeva una tipa con un naso importante come protagonista. Bene, adesso Edo (è così che si faceva chiamare qualche anno fa l’istrionico artista padovano) è tornato. Liberatosi del diminutivo, torna come Edoardo Cremonese, e firma per esteso il suo secondo album (il primo col nuovo nome) Siamo il remix dei nostri genitori.

E si apre proprio così l’album, con la title track, perfetta introduzione a ciò che ci aspetta; Siamo il remix dei nostri genitori è una sorta di critica alla nuova (nostra) generazione incapace e stanca. Lui, Edo, è simpatico, irriverente ma soprattutto intelligente e sensibile alla problematica dell’inadeguatezza dei giorni nostri e di certo sa bene come trattare l’argomento, magari strappando un sorriso. Siamo il remix dei nostri genitori è abitato da simpatici personaggi: il suocero isterico, un peruviano che dispensa consigli e massime sulle vita e sull’amore(Super-noi), e poi c’è Samuele, uno scadente designer capace di progettare solo un tavolo chiamato Luigi.

Edoardo ha collezionato volti e personaggi: il suo album è assai simile a quelle raccolte dei calciatori Panini. Sfogliando tra le pagine facciamo la conoscenza di Danilo lo stalker: anche in questo caso si parla di una personalità assai debole, l’ennesimo rappresentante della variegata fauna urbana. In Bello come quando cambia l’atmosfera, i suoni si fanno più delicati e meno festanti con sassofono e flauto traverso.

Bagaglino più di tutte risente della passione per Enzo Jannacci: è un brano allegro e veloce come i pensieri di Edo, che per questo brano collabora con Alberto Pernazza (Ex Otago, Magellano); Il re è nudo con le vans  è una passeggiata per le vie di Palermo, una full immersion nel capoluogo siculo, uno sguardo veloce che segue lo skyline dall’aeroporto Falcone e Borsellino alla Bucciria; poi arriva Nicolò Carnesi a salvarlo dal traffico, e via di personaggi, da Ciprì e Maresco, al “malacarne” che fa pernacchie, al signor Giordano lo stupratore.

Di certo a Cremonese la personalità non manca, ma nemmeno la fantasia: riesce a far centro anche con pezzi semplici e scarni come nella “pozzettiana”  A Milano col trattore; è un giovane cantautore ruspante e genuino, ma al contempo furbo, ed è riuscito a confezionare un disco che merita almeno un ascolto (non sarà l’unico, ve lo assicuro). Italia, popolo di navigatori, poeti e santi, e te paréva che non ne citava uno: tranquilli sul finale arriva Sant’Antonio

Track List

  • SIAMO IL REMIX DEI NOSTRI GENITORI
  • SUPER-NOI
  • SAMUELE
  • DANILO LO STALKER
  • GRAVIDANZE
  • BELLO COME QUANDO
  • BAGAGLINO
  • IL RE è NUDO CON LE VANS
  • A MILANO COL TRATTORE
  • SANT`ANTONIO