G3, concerti italiani

G3, concerti italiani


19/03/2016 - News di Mimmo Parisi
 
 

L'autore dell’indimenticato album “The Extremist”, nonché candidato più volte al Grammy Award - porterà nel Bel Paese il fantastico show che accompagna i G3. Joe Satriani ha incluso nei suoi programmi estivi, la penisola italiana con grande gioia di tanti fan. Infatti, il chitarrista e il grande, suo ex allievo, Steve Vai incendieranno l'estate a colpi di bending. En passant, com'è evidente dai loro cognomi, vale la pena ricordare che i due assi della sei corde hanno discendenze italiane. Ovviamente la sigla G3 prevede un’altra partecipazione. Quest’ultima e diversamente dagli altri anni, sarà assicurata da una band, The Aristocrats. I G3, capaci di passare con nonchalance e buongusto dall’hard rock alla Kiss ad atmosfere più rarefatte, saranno in Italia in estate. Ecco le date: Sabato 2 luglio 2016 al Postepay Rock in Roma presso l’Ippodromo delle Capannelle; Domenica 3 luglio in Piazza Matteotti a Sogliano al Rubicone (FC); Lunedì 4 luglio in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno.

Più precisamente, la band degli Aristocrats, è un trio composto da Guthrie Govan (chitarra), Bryan Beller (basso) e Marco Minnemann (batteria). Il loro debutto è avvenuto nel 2011 con l’omonimo album, con grande successo. Poi e in seguito, il gruppo è diventato uno dei più ricercati rock/fusion live acts strumentali al mondo. Nel 2015, invece, la band ha pubblicato il Cd/Dvd “Culture Clash Live” e “Tres Caballeros”, il loro terzo album in studio. Comunque, Minnerman e Beller degli Aristocrats hanno già fatto parte dell’entourage di Satriani. Si segnala ancora che, proprio all’interno di questo gruppo, milita il già citato Guthrie Govan: universalmente riconosciuto come un maestro della chitarra in tutte le sue declinazioni. Govan, infatti, è molto seguito dai giovani nei suoi concerti e nelle sue clinic. 

Di Joe Satriani, venuto in Italia per una serie di concerti meno di un anno fa, vale la pena ricordare che ha inventato i G3 nel lontano 1996. Questo progetto prevedeva, all’inizio, la presenza sul palco di tre chitarristi rock, uno dei quali e tutti gli anni è lo stesso Joe Satriani. Il concerto prevedeva una prima parte dedicata a ogni chitarrista. La chiusura del concerto, invece, presumeva la compresenza di tutti, impegnati ad eseguire versioni alternative di brani conosciuti. Gli strumentisti che son passati sul palco targato G3 sono tanti e formano ormai un piccolo esercito armato di sei corde. Oltre alla presenza costante del suo allievo storico Steve Vai, negli anni e fra i tanti, si citano qui, Steve Lukather, Yngwie Malmsteen, Steve Morse, John Petrucci, Eric Johnson.

Del fuoriclasse Steve Vai si ricorda che si prepara a festeggiare il 25° compleanno del suo storico album “Passion And Warfare”. Di questo lavoro ha curato, per la Sony, una nuova edizione. Quest’ultima presenta anche degli inediti. E, dulcis in fundo, tra i prossimi programmi del chitarrista di origine italiana, è previsto anche un tour mondiale.