
Gibson - Les Paul, SG, etc - dichiara fallimento
02/05/2018 - News di Mimmo Parisi
Clamoroso, una leggenda della musica rock affonda. Gibson ha almeno 150 milioni di dollari di debiti, che secondo CNN e Bloomberg potrebbero arrivare fino a 500 milioni. Ha però trovato accordi con i creditori per restituire circa il 69 per cento dei propri debiti, attraverso un piano definito dal capitolo 11. A non funzionare per l’azienda sono stati soprattutto alcuni grossi investimenti recenti, come quello che ha portato all’acquisizione della divisione audio di Philips nel 2014, per 135 milioni. Gibson non produrrà più componenti audio a marchio Philips, ma oltre alle chitarre manterrà le proprie linee di casse audio per professionisti.
La progressiva perdita di rilevanza della musica rock nell’industria discografica, che ha interessato soprattutto le fasce più giovani della popolazione, ha provocato una grande riduzione dei ragazzi che vogliono imparare a suonare la chitarra elettrica. Come ha spiegato il sito Digital Music News, l’interesse per la musica tra i più giovani non è diminuito: ma la chitarra elettrica non è più uno strumento figo e attraente, in tempi di grande popolarità di generi come l’hip hop e la musica elettronica. Ne hanno fatto le spese anche Fender, che ha dovuto rinunciare a quotarsi in borsa nel 2012, e Guitar Center, la più grande catena di negozi di chitarre degli Stati Uniti, che ha accumulato 1,6 miliardi di debiti. Dal 2007 al 2017 negli Stati Uniti si è passati da vendere 1,5 milioni di chitarre elettriche a circa un milione.