
live report
Raoul Moretti E Gerardo Ferrara Como / Officina della musica
Concerto del 19/01/2023
Chiedo scusa se parlo (ancora) di Gaber, ma, in questo ventennale, incroceremo spesso i percorsi segnati dal grande cantautore. Come in questo caso, in cui la voce recitante Gerardo Ferrara e l'arpista Raoul Moretti propongono, dopo un centinaio di repliche tra il 2015 ed il 2019, una nuova versione del loro viaggio nel teatro-canzone di Giorgio Gaber, riproponendone l'attualità del pensiero e dell'analisi antropologica e sociologica che ha contraddistinto la collaborazione artistica fra questi e Sandro Luporini.
In "Sto bene, proprio ora, proprio qui” - analisi narrata dell'”illogica allegria” di Giorgio Gaber, portata in scena anche a Como, vengono presentati i temi più profetici e sempre attuali del teatro canzone: la fatica del mestiere di vivere, la problematicità del pensiero, la lotta contro qualunque conformismo, la visione obliqua e alternativa di un'esistenza spesso vissuta nel disagio, il desiderio di un "uomo nuovo", che guardi splendere la Luna e vada incontro all'altro senza nessun timore.
L'interplay fra i due artisti sottolinea la loro specificità: fisico, tormentato, il ruolo di Ferrara; lieve, sublime, l'arpa di Moretti, che segue con efficacia lo snodarsi delle composizioni, in cui si alternano brani di Gaber, intrecciati con pensieri dello stesso Ferrara o di altri autori, e con monologhi tratti da opere meno conosciute, ma altrettanto efficaci, spaziando nell'intero arco del teatro canzone, da Polli di allevamento fino all'ultimo album.
Non c'è nessuna concessione al Gaber più orecchiabile; gli spettatori devono restare concentrati, gli accenni di risata si spengono nella consapevole amarezza che nulla è cambiato, anzi, forse qualcosa è pure peggiorato. Eppure, la tensione utopica verso un uomo al centro della vita non cessa di far battere i cuori: e i cuori si sciolgono in un applauso commosso.
Grazie, Signor G.
Pressione bassa, con Elogio della schiavitù
Filosofo overground, con Questi nostri tempi
Se io sapessi
L'elastico, con un passaggio tratto da Il Grigio
I mostri che abbiamo dentro
I barbari, con echi di Battiato, in un testo di Ferrara
Il tutto è falso
Non insegnate ai bambini
L'ingranaggio con Dall'altra parte del cancello
Se ci fosse un uomo
Il grido, con passaggi tratti da Il Grigio
L'illogica allegria
Bis Il conformista