Mescalina:
Vorreste parlarci del Hang met Hang?
Felix Rohner: Diciamo che questo meeting è la fine di un viaggio.
Un viaggio bilaterale, fra noi costruttori e i musicisti, un viaggio che
finisce qui a Berna dove Hang è nato.
I vari musicisti hanno girato il mondo, scoprendo nuove tecniche e nuove
sonorità che possono essere prodotte con Hang, il fine del loro viaggio
è il tornare qui per raccontare le esperienze fatte e mostrare le nuove
scoperte.
Il nostro è stato ancora una volta un viaggio nella sperimentazione che
ci ha portato fino alla nuova generazione di Hang, presentata al meeting
per dare la posibilità ai musicisti di suonare i nuovi strumenti e lavorare
assieme per la loro crescita. Ed è stata anche una partenza immediata
per un nuovo viaggio.
Mescalina: Vorrei chiedervi come e quando è nato Hang …
Felix Rohner: Cercherò di essere il più breve possibile: alla
fine degli anni '90 dopo dieci anni di esperimenti, tutto era pronto e
qualcosa doveva succedere. Un percussionista è venuto da noi per accordare
la sua Steel Pan e ci ha detto: "Io suono il Gatham e il mio sogno è di
avere uno strumento con le note come le Steel Pan ma con la possiblità
di suonarlo con le mani". Da quell'idea abbiamo messo insieme due emisferi
delle Steel Pan. Le note c'erano e le mani potevano toccare il metallo,
il problema erano le dimensioni. Il primo Hang era troppo grande, quindi
difficile da trasportare e difficile da suonare appoggiato sulle ginocchia:
il lavoro successivo allora è stato quello di ridurre le dimensioni e
migliorare il suono.
Mescalina: Vorreste dirci alcuni dei più importanti strumenti
che hanno influenzato la nascita di Hang?
Sabina Schärer: Direi che lo strumento che ha influenzato maggiormente
Hang è la Steel Pan, per il resto diciamo che è una fusione di elementi
proventi da diversi strumenti, come il DOM che deriva dai GONG: le campane
hanno influenzato l'accordatura, l'aria nella Gu-Side proviene dal Gatham,
il foro laterale dall'UDU. Poi la Batteria le Tablas e moltissimi altri
strumenti, ma non solo le percussioni lo hanno influenzato. Hang si avvicina
molto armonicamente agli strumenti a corda come ad esempio il Liuto: c'è
addirittura un Italiano che lo suona con un arco per contrabbasso.
Mescalina:
Da dove viene il nome Hang?
Sabina Schärer: Hang significa semplicemente "Mano" in dialetto
Bernese.
Mescalina:
Come quando e dove è stato presentato Hang al publico? Da quel momento
quanti strumenti sono stati costruiti e venduti?
Felix Rohner: La prima presentazione di Hang è avvenuta al MusikMesse
a Francoforte, dove musicisti terapisti e distributori ci hanno messo
sotto pressione per avere Hang. Da quel momento sono passati cinque anni
e in questo breve tempo sono stati costruiti e venduti 4.500 strumenti.
Mescalina:
L'ultima domanda che vorrei farvi è: dove si può comprare un Hang?
Sabina Schärer: Dopo le varie esperienze negli ultimi anni abbiamo
deciso che la cosa migliore per il futuro di Hang è che venga venduto
solo qui a Berna, se qualcuno vuole comprare un Hang deve fare un viaggio.
Nel nostro Atelier potrà trovare diversi Modelli da provare e potrà scegliere
quello che preferisce.
Felix Rohner: Per chiudere vorrei dire che Hang non è qualcosa
da esporre in una vetrina ... ma è legato all'evoluzione di un talento.
Non vogliamo farci sopraffare dal potere del mercato. Noi rappresentiamo
un tipo di business "costante" senza una particolare crescita, un business
che non ha intenzione di svilupparsi su grande scala.
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