
Max Marmiroli Un Sax Nato Per Correre - Il racconto di un`epopea musicale
Arcana Editrice - 350 pagine Biografie | Musica
22/10/2020 di Aldo Pedron
Una vita spericolata, curiosa, da vero music lover che non poteva non farlo approdare ad una sorta di autobiografia facendo il punto della situazione e ripercorrendo alcune delle tappe più importanti della sua carriera dagli anni 70 ad oggi. Un libro che traspira emozioni forti, scienza e conoscenza. Un racconto di una vita ma anche un approccio ed un approfondimento di tanti artisti italiani ed internazionali, talvolta poco conosciuti o spesso dimenticati.
Il libro si divide in periodi e capitoli, racconti e ricordi dal 1965 al 1975 con una descrizione del periodo storico e del momento musicale. Per ogni anno, dal 1971 in poi, troviamo un dettagliato diario degli avvenimenti musicali più importanti, i dieci 45 giri più venduti in Italia, i dieci LP più venduti, i suoi dischi preferiti, le classifiche americane ed inglesi. La vita privata, gli amici, gli amici musicisti, gli incontri, i suoi primi complessini, i viaggi, tutto è annotato con precisione e nei minimi dettagli.
La narrazione si svolge principalmente tra Modena, Sassuolo, Ferrara, Reggio Emilia e Formigine dove vive Marmiroli. Il libro si legge tutto d'un fiato perché Max è un appassionato ricercatore e divulgatore di notizie, di storie, pareri musicali ed opere discografiche, ma è anche uno spaccato di vita di provincia con le sue avventure adolescenziali, concerti, incontri ravvicinati (e non) con alcuni mostri sacri, musicisti tra i suoi beniamini, con produttori discografici, distributori, artisti italiani e stranieri (Rino Gaetano, New Trolls, Urian Heep, Equipe 84, Circus 2000, Rovescio della Medaglia, i Quelli, Mia Martini, Van Der Graaf Generator, Ike & Tina Turner, Curved Hair, Pierangelo Bertoli e molti altri.
Max è un vero appassionato, fruitore e grande intenditore di rock, folk, musica progressive, musica italiana e di jazz. Nel libro troviamo delle accurate mini recensioni di dischi da lui considerati speciali e che spaziano nei vari generi. Così a fianco di Ry Cooder, The Who, Led Zeppelin, Pink Floyd, Don “Sugarcane” Harris, Area, Genesis troviamo anche dischi di Lucio Dalla, il Quartetto Gaslini o di Gato Barbieri, Brian Eno, Il Banco del Mutuo Soccorso, Premia Forneria Marconi, Massimo Urbani, Little Feat, The Band, Santana, Planxty, i Manassas di Stephen Stills, Loggins And Messina, Jesse Ed Davis, Eumir Deodato, Inti-Illimani, Interstellar Space di John Coltrane, Etta James, Don Cherry, The Koln Concert di Keith Jarrett, Live in Tokyo dei Weather Report, Al Jarreau, Born to Run di Bruce Springsteen e Love Supreme,il capolavoro di John Coltrane.
Un libro ben fatto, assai piacevole da leggere e sfogliare, narrato con gusto, passione e precisione, scritto e narrato da lui, Grizzly, il suo soprannome che si porta appresso per il suono ringhioso che esce dal suo meraviglioso sax.