Romanticismo dalla periferia per giovani teppisti<small></small>
Emergenti

Motel 20099 Romanticismo dalla periferia per giovani teppisti

2010 - Materia Principale

30/04/2010 di Antonio Benforte

#Motel 20099#Emergenti

Certo il nome non è dei più semplici, con tutte quelle cifre da ricordare. Ma basta rendersi conto che il 20099 che compone il loro nome deriva dal CAP del loro paese d´origine – Sesto San Giovanni – per memorizzarlo facilmente. Motel 20099 dalla provincia di Milano, dunque. ´Romanticismo dalla periferia per giovani teppisti´ è il loro disco d´esordio, ed esce per Materia Principale (The Gentlemen’s Agreement, The Collettivo, Pipers). Registrato, prodotto e missato a Milano da Matteo Cantaluppi, poi masterizzato a Londra da Jon Astley (Eric Clapton, The Who e George Harrison). Pop-rock semplice e diretto, liriche sporche e arrabbiate, equilibrio tra ballate metropolitane e aggressivi ritornelli indie. Nel loro album d´esordio – dieci canzoni, quasi 40 minuti di musica – si avverte a pieno il loro desiderio di raccontare storie: vita quotidiana, alienazione giovanile, amori, illusioni, disagi e passioni. Le canzoni dei Motel 20099 raccontano questo: lo fanno con grinta e testi potenti - ´Sdraiato con sigarette´, primo singolo del disco o ´Rispetto´ – con una delicatezza malinconica e autunnale – come nella bella ballata dedicata alla loro città natale, ´Sesto San Giovanni´ - o ancora con canzoni impegnate, dai ritornelli orecchiabili, come ´Alternative´, forse la canzone più riuscita del disco. Brani accelerati e punk come ´Città e metropoli´, sono adatti agli ascoltatori senza molte pretese, ma che desiderano soprattutto un ritmo sostenuto e la possibilità di pogare. Alcuni pezzi dell´album restano però in un limbo innocuo di testi e musiche – ´Clochard´, in malriuscito stile Afterhours – o, semplicemente, non riescono a comunicare ciò che forse era nelle intenzioni – la ballata ´Rimango da solo´ non è né emozionante, né originale, forse fin troppo lenta. Il disco invece riprende quota nell´ultima parte, con tre canzoni ben arrangiate e cantate ancor meglio (e forse mi rendo conto che sono le canzoni più ´arrabbiate´, quelle che riescono meglio ai Motel 20099): ´Non mi interessa´ si appoggia sulla solidità delle chitarre e su un testo convincente, e se ´Sobborghi´ è una storia urbana, scanzonata e divertente, ´Da qui´ è un racconto emozionante, a metà strada tra Moltheni e i TARM, su un morbido tappetto sonoro, particolarmente adatto a chiudere il disco. Questo dei Motel 20099 è un esordio variegato e interessante, con qualche picco entusiasmante e un po´ di zone d´ombra da ricalibrare, di sicuro, alla seconda prova. Il gruppo c´è di sicuro: suonano da anni insieme e hanno tanta voglia di parlare, di raccontare, di fare. Basta capire come. Limando qualche eccesso post-adolescenziale e migliorando ancor di più i testi già adesso molto comunicativi, da ´grandi´ potrebbero maturare rispetto ai Finley, ai Dari o agli Sugarfree e ritagliarsi un posto di tutto rispetto tra gruppi come Le Vibrazioni, Velvet e Negramaro. Sempre se sia questo, quello che desiderano.

Track List

  • Sdraiato con Sigarette
  • Rispetto
  • Clochard
  • Sesto San Giovanni
  • Città e Metropoli
  • Alternative
  • Rimango da Solo
  • Non m’interessa
  • Sobborghi
  • Da qui