Artisti Vari Ringrazio le farfalle
2015 - Ice Records - Self
“Ringrazio le farfalle” è un progetto nato nel 2013. Nasce spontaneamente da un papà e da una mamma, Gianluca e Doris Bianchi, che, spinti da una canzone, hanno contattato tutti quei gruppi che hanno segnato la loro vita, per sostenere la ricerca in favore della F.O.P., fibrodisplasia ossificante progressiva, la malattia diagnosticata alla loro bimba, nella quale dei frammenti di ossa si manifestano nei muscoli, nei tendini, nei legamenti e in altri tessuti connettivi, causando seri problemi al sistema muscolare e rimpiazzando i muscoli sani con frammenti di ossa. L’Associazione “Noi ci Siamo!” contribuisce attivamente all’informazione e alla sensibilizzazione della popolazione in Svizzera circa la FOP e altre malattie rare, sulle necessità e i supporti di cura e di sostegno di ogni tipo (terapie, luoghi di cura, primo intervento) per i soggetti e i loro familiari che ne vengono colpiti, ed ha subito sposato l'idea dei Bianchi.
Il primo passo è stato proporre uno scritto di Gianluca Bianchi, ispirato alla vicenda umana della sua famiglia, a un artigiano della musica come Dario Canossi dei Luf; le parole di Gianluca sono state modellate da Canossi e completate dalle voci del Coro delle mondine di Novi. Al brano che dà il titolo alla raccolta si sono uniti quelli dei gruppi che hanno segnato la storia della musica alternativa italiana e della Svizzera italiana, ognuno dei quali ha donato un pezzo che potesse arricchire di senso l'album, e insieme ha regalato il proprio prezioso contributo.
Nel disco sono quindi contenute le tracce edite di artisti come Gang, Modena City Ramblers, Bandabardò, Africa Unite, Mau Mau, Yo Yo Mundi, Casa del Vento, Lou Dalfin, Vad Vuc e Witko, che hanno in comune il fatto di essere in gruppo (perché insieme si canta e si balla meglio), e di essere i gruppi preferiti dai coniugi Bianchi, infaticabili organizzatori di iniziative di sensibilizzazione sulle problematiche della malattia.
Ne è uscito un disco imperdibile, sia per la confezione, riccamente illustrata, sia per il valore musicale dei gruppi coinvolti, sia per l'inestimabile valore aggiunto del significato umanitario che riveste un progetto simile; Italia e Svizzera italiana unite, per una volta, insieme, per combattere una malattia rara, ma che non dà tregua a chi ne è colpito.
E' possibile acquistare il disco su molte piattaforme di vendita online e ai concerti degli artisti coinvolti.
Il primo passo è stato proporre uno scritto di Gianluca Bianchi, ispirato alla vicenda umana della sua famiglia, a un artigiano della musica come Dario Canossi dei Luf; le parole di Gianluca sono state modellate da Canossi e completate dalle voci del Coro delle mondine di Novi. Al brano che dà il titolo alla raccolta si sono uniti quelli dei gruppi che hanno segnato la storia della musica alternativa italiana e della Svizzera italiana, ognuno dei quali ha donato un pezzo che potesse arricchire di senso l'album, e insieme ha regalato il proprio prezioso contributo.
Nel disco sono quindi contenute le tracce edite di artisti come Gang, Modena City Ramblers, Bandabardò, Africa Unite, Mau Mau, Yo Yo Mundi, Casa del Vento, Lou Dalfin, Vad Vuc e Witko, che hanno in comune il fatto di essere in gruppo (perché insieme si canta e si balla meglio), e di essere i gruppi preferiti dai coniugi Bianchi, infaticabili organizzatori di iniziative di sensibilizzazione sulle problematiche della malattia.
Ne è uscito un disco imperdibile, sia per la confezione, riccamente illustrata, sia per il valore musicale dei gruppi coinvolti, sia per l'inestimabile valore aggiunto del significato umanitario che riveste un progetto simile; Italia e Svizzera italiana unite, per una volta, insieme, per combattere una malattia rara, ma che non dà tregua a chi ne è colpito.
E' possibile acquistare il disco su molte piattaforme di vendita online e ai concerti degli artisti coinvolti.
